Wedding bag: una scelta trendy solo se è ecosostenibile

Wedding bag: una scelta trendy solo se è ecosostenibile

Ultimamente sembra che non ci si possa sposare senza: il must have del momento è la wedding bag, la borsetta da matrimonio.

Cos’è la wedding bag

La wedding bag è una borsa, una busta molto spesso, con cui gli ospiti omaggiano gli invitati di alcuni oggetti utili per la partecipazione alla cerimonia e con gadget a tema. Detta anche welcome bag, accoglie in genere gli ospiti all’ingresso del luogo dove si svolge la cerimonia nuziale.

Viene vista come un atto di gentilezza, nel sollevare gli ospiti da piccoli disagi come il caldo o il freddo, un improvviso attacco di sete, la difficoltà nel ritrovare la strada per il luogo del ricevimento.

 

 

 

 

Wedding bag sì o no?

Ne esistono di diversi tipi e il suo contenuto spazia dall’essenziale al bizzarro. Ci sono invitati che la gradiscono, altri che la ignorano ritenendola perfettamente inutile.

Di una cosa siamo sicuri: la maggior parte delle volte, è un surplus che comporta un aumento sostanzioso del budget, maggiori sprechi e dunque più inquinamento.

Si incomincia dallo scegliere il formato della busta e poi si finisce per riempirla di oggetti perlopiù inutili e tutt’altro che ecosostenibili. Per non parlare della bag stessa, molte volte comprata al risparmio, scelta in plastica o composta da discutibili fibre sintetiche.

 

Una moda poco sostenibile

Fazzoletti di carta, salviette umidificate, bottigliette d’acqua: solo questi tre oggetti, sempre presenti nella wedding bag, dovrebbero interrogarci sulla sostenibilità di questa pratica.

Consideriamo un matrimonio con 100 invitati e che alla metà di questi verrà consegnata una wedding bag. Solo per quell’occasione finiranno in discarica 50 bottigliette di plastica altrettante confezioni di salviettine, 500 fazzolettini di carta e 500 salviettine umidificate. Moltiplichiamo il tutto per i matrimoni che si svolgeranno nel solo territorio regionale durante l’intera stagione estiva; il risultato vi lascerà sgomenti!

Salviette e fazzoletti usa e getta sono sotto accusa da anni per il grosso impatto ambientale che comporta il loro smaltimento e a causa della selvaggia deforestazione dovuta alla loro produzione.

L’ambiente non ringrazia, anche perché difficilmente sarà possibile procedere durante un matrimonio ad una vera raccolta differenziata dei rifiuti.

Il nostro consiglio è questo: della wedding bag si può fare a meno.

Sostenibilità significa anche ridurre gli sprechi e impegnarsi in uno stile di vita più essenziale.

Ma se proprio non riuscite a rinunciare a questa “cortesia per gli ospiti”, fate in modo che sia almeno green e rendete il vostro matrimonio più eco-friendly (leggi qui per sapere come organizzare un matrimonio ecosostenibile).

Vediamo come rendere il più green possibile la “borsetta di benvenuto”.

 

Fare le giuste valutazioni

Innanzitutto, occorre adattare la wedding bag al periodo in cui si svolgeranno le nozze e al momento della giornata.

Omaggiare le signore di un ventaglio d’inverno o di bolle di sapone in un matrimonio di sera, ad esempio, sono scelte fuori luogo.

La welcome bag andrà abbinata allo stile generale delle nozze.

Nel predisporre il contenuto della wedding bag, la sposa dovrà valutarne l’utilità rispetto a un determinato momento dell’evento. Per la cerimonia? Per il ricevimento?

Questo, come vedremo, avrà una grande importanza anche riguardo alla tempistica della consegna delle borse.

 

 

Materiale e dimensioni della wedding bag “eco-friendly”

Vietati plastica, silicone o altro materiale sintetico, sarà possibile orientarsi verso materiali naturali senza rinunciare all’eleganza:

  • Tessuto: dal cotone biologico per un effetto più naturale, all’organza o alla seta, per linee più delicate e raffinate
  • Pizzo in fibra vegetale ecologica, per abbinarsi a un matrimonio decisamente romantico.
  • Juta, per uno stile country-chic o shabby-chic

Nel caso di dimensioni e budget più contenuti, si potrebbe optare per la carta riciclata: attenzione, in questo caso, che la wedding bag non si trasformi in un’improbabile busta della spesa!

Una green “bag” che si rispetti è necessariamente riutilizzabile; dopo le nozze dovrà essere impiegata per altri usi: per lo shopping, per contenere il pranzo al sacco, la merenda o un libro da leggere.

A seconda del contenuto, la borsetta può avere diverse grandezze, tuttavia mai esagerare. In via del tutto eccezionale, è ammessa l’extra large solo se si decide di omaggiare le signore di uno scialle o di un soffice plaid.

 

Cosa mettere nella wedding bag

Nella wedding bag andrebbero inseriti oggetti essenziali e realmente utili per gli ospiti, tuttavia non è raro chi privilegia quelle decisamente più elaborate.

 

Per chi guarda all’essenziale

Gli oggetti indispensabili per una green wedding bag “base” sono:

  • Pacchetto di fazzoletti di carta riciclata.
  • Mappa in carta riciclata con le indicazioni per raggiungere il luogo del ricevimento.
  • Una piccola scatola in cartone eco colma di confetti artigianali o dolci prelibatezze (macarons, caramelle, cioccolatini se non si tratta di un matrimonio in piena estate)
  • Una borraccia termica. Se l’acqua fosse reputata una reale necessità, infatti, si dovrà ricorrere alla borraccia termica; un must have degli ultimi anni che alcune coppie, considerato il costo elevato, inseriscono nella wedding bag come vero e proprio cadeau mariage, lasciando che un grazioso biglietto riveli all’ospite la loro intenzione.

(In verità, l’etichetta escluderebbe la pratica di inserire la bomboniera nella wedding bag, tuttavia in questo caso, il valore prevalente per il rispetto dell’ambiente consente una deroga al bon ton).

  • Un biglietto di ringraziamento.

 

Per composizioni più elaborate

È indubbio che siano numerosi gli oggetti che la wedding “bag” dei desideri potrebbe contenere:

  • Un ventaglio in cotone bio d’estate o guanti prodotti in modo etico d’inverno
  • Una piccola saponetta ecologica
  • Un paio di ballerine o di sandali infradito realizzati in canapa e gomma reciclata per scatenarsi nei balli fino all’alba
  • Uno scialle in fibre naturali

Senza dubbio l’elenco non è esaustivo, né ambisce ad esserlo.

Il consiglio più utile è quello di selezionare attentamente gli elementi che personalizzeranno la borsetta affinché risultino graditi, utilizzati e ri-usati anche dopo le nozze per evitare sprechi dannosi.

 

La wedding bag per i più piccoli

Nel caso di una presenza considerevole di bambini, si può pensare di regalare delle wedding bag apposite per i più piccoli: in questo caso, saranno un utile strumento per intrattenerli, soprattutto nel caso di una lunga cerimonia.

Cosa inserire nella wedding bag for kids?

  • Sicuramente uno snack o dei dolcetti
  • Piccoli giochi come i mini-puzzle
  • Album da disegno e matite per colorare

 

 

Cosa non mettere nella wedding bag

Coni con petali e semi o coriandoli di carta riciclata (vietato il riso) è meglio lasciarli fuori del luogo della cerimonia. Le weddin bag, infatti, non vengono distribuite nello stesso numero degli invitati e molti rischierebbero di rimanere senza.

È escluso dalla wedding bag anche l’eventuale libretto per la messa o del rito che gli invitati troveranno già posizionati sulle panche della chiesa o sulle sedie del luogo della celebrazione.

Alcuni inseriscono macchine fotografiche usa e getta o gadget per le foto: questa pratica è assolutamente sconsigliabile in ragione della quantità di rifiuti che si produrrebbe. Meglio allora pensare a un angolo per il photo-booth.

E le bolle di sapone? Vista la difficoltà di reperire tubetti ecologici ad un costo sostenibile, sono un oggetto che ci sentiamo di sconsigliare.

 

Quante wedding bag servono?

Questo dipenderà molto dalla quantità e dalla composizione degli invitati. In generale, le wedding bag nascono come un omaggio alle signore: per questo andrebbe considerato un numero pari alla metà dei presenti.

Discorso diverso per quanto riguarda le buste per i bambini: in questo caso va considerata una bag a testa.

 

Quando consegnare la wedding bag

Iniziamo con il dire che non troviamo affatto elegante e opportuno posizionare le wedding bag sulle sedute del luogo del rito, religioso, civile o simbolico che sia.

Allora qual è il momento migliore per consegnarle?

Dipende, come già anticipato, dal contenuto.

Nel caso di wedding bag pensate per la cerimonia, queste andranno consegnate fuori della chiesa o del luogo del rito.

Sottolineiamo “consegnate”. Abbandonarle, infatti, in una cesta e lasciare che gli ospiti si gestiscano da sé non è mai una buona cosa. In mancanza di una wedding planner che prenda in mano la situazione, andranno istruite amiche e damigelle perché provvedano a distribuirle agli invitati.

Nel caso, invece, di wedding bag pensate per il ricevimento, il momento e luogo più consono è accanto al tableau. Anche in questo caso ci sarà una persona che provvederà alla distribuzione.

 

 

La regola d’oro per la wedding bag: personalità

L’ultimo consiglio che ci sentiamo di dare è di cercare di mettere personalità e stile nelle wedding bag che sceglierete: devono parlare di voi.

I fazzoletti con la scritta “solo lacrime di gioia”? No, non sono più originali da un po’!

 

Qualche link utile per comporre la vostra green bag

https://www.grin-eco-gadget.it/it/bomboniere-matrimonio-originali-eco-personalizzate.html

https://www.weddingbags.it/ricerca-per/tema/rustico-e-eco/

http://www.ecofattoart.com/